Resistenza Digitale

Giorno della Memoria 2025

Come assicurarsi la memoria custodita dai corpi, dalle voci, dalle menti di una generazione che sta via via scomparendo? Servendosi di nuovi veicoli. Raccogliendo, curando, reinterpretando il materiale più prezioso: quello originario, fatto di canti, parole, echi che rigenerano sentimenti corali in altri corpi, attraverso linguaggi riconoscibili che permettano di fissare e moltiplicare il vissuto in diverse coscienze, creando nuove possibilità di comunità e resistenza individuali e collettive.

Eclettico, intimo, vibrante e visionario, il progetto musicale dei fratelli Jacopo e Niccolò Bodini condivide con il movimento artistico milanese del XIX secolo da cui prende il nome – La Scapigliatura – il magmatico caos creativo, l’approccio avanguardistico, la ricerca continua: per la prima volta a Stagione Scene dal vivo, il duo percorre alcuni dei momenti più significativi della Resistenza attraverso suoni, parole e immagini, con un focus sulle canzoni simbolo che rinnovano la loro attualità in una formula interpretativa inedita, intensa, immediata nella sua capacità di proporre panorami storici ed emozionali. Il tutto grazie ad un alternarsi di strumenti elettronici e digitali, che rendano “sensibile la tensione tra le voci della memoria e i nuovi supporti, estremamente potenti ed insieme effimeri”.

In una società informatizzata dove lo strumento digitale forma nuove comunità, spesso rivelandosi camera di risonanza di profonde solitudini, “Resistenza Digitale” si posiziona come scommessa collettiva e persistente in quel crocevia tracciato tra la realtà contemporanea, che si esprime nella categoria dell’ impermanenza, e la naturale necessità umana, che chiama a sè il permanente; ciò che rimane, ciò si ferma per stare, attraverso il ricordo e la ricostruzione di quello che siamo.